IL QUARTIERE GIAMBELLINO – LORENTEGGIO

Inquadramento territoriale 

Il Giambellino-Lorenteggio è un quartiere storico milanese, sviluppatosi a partire dagli anni Venti intorno alle fabbriche che gradualmente sostituivano campi e cascine. Geograficamente esso è delimitato a est dai terrains vagues dell’asse ferroviario Porta Genova-Mortara e dal Naviglio Grande, a ovest dal distretto terziario avanguardistico Vodafone-Bisceglie e dall’asse economico della Vigevanese, a est dalla riqualificazione dell’ex-area industriale di via Savona e via Tortona, Si compone di una costellazione di spazi aggregativi (relazionali, commerciali, culturali) minori, a volte connotati dalla forte presenza “multietnica” che accolgono. Il quartiere, infatti, è una delle aree a più alta percentuale di residenti di origine straniera nella città di Milano.

Il processo di impoverimento di quest’area urbana, che incide su un degrado cronico degli spazi, si è tuttavia accompagnato alla ridefinizione fortemente interculturale della sua popolazione e al consolidamento di una rete locale attiva sui fronti dell’emarginazione e dello sviluppo di comunità. L’ambito ERP e le sue adiacenze, ove si colloca il mercato comunale coperto del Lorenteggio, si configurano dunque come una ‘sacca’ di tensioni e di potenzialità complesse.

La rete degli attori locali 

Intercultura, abitare, fragilità sociale e rigenerazione urbana costituiscono i temi di lavoro di una pluralità di attori locali che agiscono all’interno di una rete multidimensionale e fortemente radicata nel quartiere. Essa testimonia la maturazione di un approccio integrato al territorio, in grado di connettere bisogni e risorse in un percorso, ormai decennale, di sviluppo di comunità. Erogatori di servizi, pubblici o privati, enti no-profit, storici e più recenti e gruppi informali costituiscono una compagine di soggetti, progettualità e interventi interrelati, che ha saputo nel tempo contenere le spinte di marginalizzazione socio-culturale ed economica più accentuate del quartiere.

Abbiamo provato a raccogliere e rappresentare questa eterogeneità in un mappa, uno strumento utile per orientarsi e conoscere di più il quartiere.